Troppe cose da fare
ANNOIATO
e sensuali
due bottiglie, ci sono, identiche
restano sul mio tavolo
nella città in cui son naufrago
Mi attendono
il collo umido e schiuso
E non mi muovo, ancora
e NON RIESCO a scrollarmi di dosso
i giochi dell’ultima notte
DIVORATORE ERRABONDO
leggevo nell’aria gli odori vermigli
nella sala INFUOCATA
inconsunto e indeiscente
il sapore amaro
mentre ognuno offriva timido i suoi dolciumi.